giovedì 15 dicembre 2011

L'incontro


[Istruzione per l'uso: prima della leggere fate partire questa traccia Kings of Leon- Radioactive]
C'era una volta e adesso non c'è più.
Poi c'era lei e ancora adesso è lì, bionda, occhi celesti a prendere in giro quel cielo grigio, e quel cielo si che era grigio, cazzo, se era grigio, grigio come la noia,grigio come la sorte,grigio come il fumo delle sigarette mai spente. Ma non piangeva, no quel fottuto cielo grigio aveva deciso di rimanere li, fermo immobile, una sottile lastra di fumo per coprire ogni colore, sembrava un boia che non vuole affondare il colpo. Fermo senza lacrime. Fermo e Basta.
La bionda, con gli occhi che sembravano di ghiaccio, stava sotto quel cielo, che tanto lei il cielo non lo guardava, che tanto a lei del cielo non fregava un cazzo, perché lei ha solo gli occhi per guardare avanti e l'anima sotterrata in un mare di petrolio.
E poi c'è un vecchio davanti a quella, un vecchio di quelli che sembrano gia morti e  non lo sai, di quelli che hanno due occhi dove ti ci perdi e non ritorni più, e il vecchio guarda quella bionda e con passo traballante si muove verso quella, ma tanto quella non lo guarda, lei ha gli occhi solo per guardare avanti a se.
Il vecchio parla e sembra che il cielo si muova: “Quando arriverai alla fine della strada,che troverai?”. Ma quella  immobile sotto quel cielo color cenere rimane,immobile senza muovere un muscolo,gli occhi fissi davanti a se e tutto intorno è grigio, poi parla, fugace la voce: “Qualcosa troverò.”
Il vecchio sorride, si volta, guarda quel cielo che sa di tristezza e pioggia,sorride ancora,ma non ride, sospira e :” Guarda questo cielo, cosi  triste e solo che non si permette neanche di piovere,eppure non si muove da qui, eppure non tu non ti muovi da qui.” “Lasciami stare vecchio.” Risponde quella secca.
Il vecchio le passa vicino e la supera,intanto il cielo e il buio si uniscono divenendo una cosa sola,e alle spalle del vecchio sembra quasi che non ci sia più nulla. Poi prima di scomparire,dice per l'ultima volta” Non conta quando lontano andrai, se non ti fermerai mai a guardare il cielo, sarà come se non avessi mai camminato”.
Il vecchio sparisce,lei rimane, il cielo pure, e nessuno dei due si muove e nessuno dei due ha la forza per piangere e tutti e due sono grigi come i cimiteri.

p.s. E' il prologo di un racconto.